COS’è
Il 2C-B (4-Bromo-2,5-dimethoxyphenethylamine) è una droga sintetica sintetizzata la prima volta nel 1974 da Alexander Shulgin. Viene venduto con i nomi di “Bromo”, “Nexus” e “Spectrum”. Il 2C-B è considerato sia un entactogeno (termine che indica una sostanza che amplifica il contatto con se stessi) che uno psichedelico. Il 2C-B di solito si presenta come una polvere bianca pressata in pasticche o capsule di gel.
MODI E TEMPI
Il 2C-B è quasi sempre assunto oralmente. Più raramente è inalato, perché provoca fortissimi bruciori nasali. Il dosaggio è molto variabile: se sniffato occorrono tra i 2 e i 15 mg al massimo, se ingerito tra 5 e 25 mg. Se inghiottito gli effetti del 2C-B si manifestano all’improvviso, dopo indicativamente 30-60 minuti; dopo 5-10 minuti se sniffato.
EFFETTI RICERCATI
A basse dosi (5-15mg) il 2C-B produce un effetto più enctatogeno, a volte con lievi allucinazioni. Sotto l’effetto di queste sostanze, le percezioni e i sentimenti diventano più intensi e il desiderio sessuale è rinforzato. A dosi più alte (15-30mg) il 2C-B produce intensi effetti visivi anche di carattere allucinatorio. La musica può intensificare l’esperienza visiva del 2C-B, facendo cambiare i colori e movimenti. L’effetto visivo del 2C-B può essere molto più intenso di quello prodotto dall’LSD o dai funghi, seppure la maggior parte dei consumatori riferisca una lucidità maggiore se confrontato agli altri psichedelici.
EFFETTI INDESIDERATI
Il 2C-B è è una sostanza molto potente e 2 mg in più o in meno possono produrre sensibili differenze negli effetti, anche spiacevoli. Anche se la maggior parte dei consumatori considerano il 2C-B più facilmente gestibile degli altri psichedelici, esiste la possibilità di “bad trip”, specialmente con dosaggi alti. Il bad trip è una brutta esperienza legata all’assunzione di psichedelici, solitamente quando gli effetti della sostanza svaniscono anche l’angoscia se ne va, ma il bad trip può diventare un trauma in grado di scatenare fobie, stati confusionali e angosce durature. Un unico bad trip, un’eccessiva frequenza nel consumo o una dose troppo forte possono causare problemi di natura psichica. In alcune persone il 2C-B provoca nausea, tremore, sudorazione, vertigini, reazioni allergiche, freddo o nervosismo. Sotto l’effetto di 2C-l e 2C-B, le pupille si dilatano e la pressione sanguigna aumenta.
RIDUZIONE DEI RISCHI
2C-B è più rischioso per le persone che soffrono di malattie circolatorie o del cuore, così come per coloro che hanno dei problemi di diabete. Durante l’effetto bevi regolarmente acqua, succhi leggeri o tè per evitare la disidratazione e ogni tanto fai una pausa per respirare un po’ d’aria fresca riposando in un ambiente rilassato. Prenditi il tempo per recuperare e prenditi dei periodi di pausa durante i quali non consumi. Se qualcuno intorno a te ha un colpo di calore allontanalo dalla ressa, fallo stendere, bagnalo sulla fronte, fallo bere a piccoli sorsi. Se sniffi 2C-B sappi che brucia dolorosamente il naso: polverizza la sostanza più che puoi e utilizza una tua personale cannuccia, per evitare la trasmissione di epatite.
Lavati mucose, denti e narici per evitare danni.
Non consumare mai da solo e, se ne fai uso, fallo solo se ti senti in buone condizioni mentali e fisiche e se hai dormito a sufficienza. Gli effetti non dipendono esclusivamente dalla quantità della dose assunta, ma anche dalle caratteristiche soggettive riconducibili allo stato d’animo e alla condizione fisica di chi la assume! In una donna il peso del corpo è, mediamente, inferiore a quello di un uomo: per ottenere lo stesso effetto basta una quantità minore della sostanza. Per ridurre gli effetti fisiologici si consiglia di consumare grandi quantità di frutta e verdura e di omega 3 (grassi essenziali che il nostro organismo non produce). Questi ultimi servono per fluidificare la membrana cellulare; si trovano nel pesce, in particolare nello sgombro.
OKKIO AL MIX
Regola generale: non mischiare sostanze! Gli effetti che si manifestano dopo il consumo combinato di più stupefacenti sono difficili da prevedere e non sono necessariamente il risultato della somma degli effetti delle singole sostanze.
INFORMAZIONI LEGALI
L’attuale normativa italiana in tema di stupefacenti (dopo la modifica c.d. Fini Giovanardi) non distingue tra droghe leggere e droghe pesanti: quello che fa la differenza è la quantità di sostanza che detieni! Al di sopra di una certa soglia (Dose Massima Consentita: per il 2-cb 75 mg di principio attivo) anche la semplice detenzione viene punita con una pena che va da 6 ai 20 anni di reclusione e una multa da 26 a 260.000 euro. Al di sotto della D.M.C. ricorrono sanzioni c.d. amministrative tipo la sospensione, per un periodo non inferiore a un mese e non superiore a un anno, della patente di guida, del passaporto o del permesso di soggiorno per motivi di turismo, il divieto di conseguirlo se si è cittadini extracomunitari o l’invito a seguire un programma terapeutico o socioriabilitativo. Altre norme prevedono sanzioni ulteriormente pesanti nei casi in cui si viene trovati in possesso di sostanze dopo che si è già stati segnalati come assuntori di stupefacenti o mentre si è alla guida di un veicolo. Inoltre il codice della strada sanziona penalmente chi viene fermati alla guida di un veicolo sotto l’effetto di stupefacenti.
