Riduzione dei rischi

In questa pagina troverai consigli utili per ridurre i rischi legati all’assunzione di sostanze psicotrope.
ogni sostanza ha effetti diversi dalle altre e rischi legati sia al modo si assunzione che alle interazioni particolari con altre sostanze.

– Non consumare mai sostanze da solo e, se ne fai uso, fallo solo se ti senti in buone condizioni mentali e fisiche e se hai dormito a sufficienza.

– Gli effetti non dipendono esclusivamente dalla quantità della dose assunta, ma anche dalle caratteristiche soggettive riconducibili allo stato d’animo e alla condizione fisica di chi la assume! In una donna  il peso del corpo è, mediamente, inferiore a quello di un uomo: per ottenere lo stesso effetto basta una quantità minore della sostanza.

– Se gli effetti tardano a manifestarsi non ostinarti a consumare quantità superiori di sostanza. A volte ci possono volere fino a tre ore prima che gli effetti si manifestino!

– Per ridurre gli effetti fisiologici si consiglia di consumare grandi quantità di frutta e verdura e di omega 3 (grassi essenziali che il nostro organismo non produce). Questi ultimi servono per fluidificare la membrana cellulare; si trovano nel pesce, in particolare nello sgombro.

– Fai fronte allo stress fisico e psicologico a cui è stato sottoposto l’organismo dopo l’assunzione riposando nei giorni successivi ed evitando l’uso sostanze, compreso alcol, per permettere al corpo di riequilibrare tutti gli elementi andati persi.

-Non mischiare sostanze! Gli effetti che si manifestano dopo il consumo combinato di più stupefacenti sono difficili da prevedere e non sono necessariamente il risultato della somma degli effetti delle singole sostanze.

-Se sniffi una sostanza  Sniffo-pulito

-se inietti http://sninfo.noblogs.org/post/2008/01/30/fatti-furbo/

– Se ingerisci una sostanza avvolgila in una cartina, per evitare di danneggiare le mucose (della bocca e dello stomaco) e i denti. In questo caso è sempre meglio mangiare qualcosa prima e lavare i denti appena possibile.

Cocaina
la prima cosa da sapere è che con la cocaina il rischio di dipendenza è elevato!
Prenditi il tempo di recuperare e fai delle pause tra un consumo e l’altro.
Non usare cocaina se soffri di epilessia, ipertensione, asma o problemi psichici.
Non assumere a stomaco pieno ma assumi cibi e bevande energetiche qualche ora prima.
OKKIO AL MIX la regola generale è non mischiare sostanze! In particolare il consumo simultaneo di cocaina e di speed causa una concentrazione estrema di dopamina nel cervello con gravi ripercussioni sulla respirazione e sul sistema cardiocircolatorio.

Ketamina
Se la assumi per la prima volta è meglio prenderne una piccola quantità (la metà, circa, di chi la usa abitualmente) perché l’effetto è molto più potente, e soprattutto per non incorrere in una crisi respiratoria o in un’overdose.
Assimila lontano dai pasti, in un luogo caldo in modo da ridurre i rischi di nausea, vomito, diarrea ecc.
Sotto ketamina si perde il controllo del proprio corpo ed il senso della realtà. Ad alti dosaggi diventa impossibile anche solo camminare o rendersi conto di essere in mezzo ad una strada; inoltre, l’insensibilità al dolore può fare ignorare ferite o contusioni. Per questo, è meglio stare seduti o sdraiati in un posto tranquillo. Non guidare o fare il bagno. Assumendo la  ketamina si può raggiungere uno stato di sonnolenza simile al coma quindi è bene controllare il polso e il respiro.
Le persone che soffrono di disturbi cardiocircolatori, pressione alta o glaucoma, dovrebbero assolutamente evitare il consumo di ketamina
.
Non mischiare la ketamina
con alcol, barbiturici, eroina o altre sostanze che deprimono il sistema respiratorio.

Mdma ecstasy

L’ecstasy provoca un aumento della temperatura del corpo fino a 40-43°C con un innalzamento della pressione sanguigna. Esiste quindi un elevato rischio di disidratazione e di un colpi di calore. Dopo ore di ballo senza un sufficiente consumo di bevande analcoliche, può verificarsi un collasso circolatorio con possibile esito letale.
Anche il consumo di ecstasy può causare una dipendenza psichica, quando la festa diventa il centro di ogni interesse e lo scopo principale della tua vita.

Non assumere ecstasy se soffri di malattie cardiache, epatiche, renali o di ipertensione. Durante l’effetto bevi regolarmente acqua, succhi o tè per evitare la disidratazione e ogni tanto fai una pausa per respirare un po’ d’aria fresca riposando in un ambiente rilassato. Non prendere mai l’ecstasy immediatamente dopo mangiato né a digiuno. Prenditi il tempo per recuperare e fai delle pause durante le quali non consumi (almeno qualche settimana).
Se qualcuno intorno a te ha un colpo di calore
allontanalo dalla ressa, fallo stendere, bagnalo sulla fronte, fallo bere a piccoli sorsi.
Non mischiare sostanze! La combinazione di speed/cocaina e di ecstasy genera una concentrazione estrema di serotonina e di dopamina nel cervello e sollecita fortemente il sistema cardiocircolatorio. I rischi di questo mix sono un’elevata perdita di liquidi, comparsa dei sintomi dell’overdose, aumento del rischio di danni al cervello, tachicardia, ipertensione, perdita di calcio, irrequietezza interiore e allucinazioni, prolungamento dello stato di “down” e depressioni. Mixare inoltre con alcool predispone all’aggressività e alla disinibizione sessuale ed è da evitare mettersi al volante perché lo stato d’ebbrezza dovuto all’alcol non viene avvertito ed è quindi sottovalutato.
Speed
Come per tutte le sostanze eccitanti, anche con le amfetamine, dopo un aumento degli effetti desiderati fino ad un apice massimo (UP), si presenta una discesa (DOWN). Più forti sono gli effetti ricercati altrettanto forti saranno quelli indesiderati. Questa modalità di salita e discesa, aumenta la necessità di fare un “richiamino” nella speranza di attenuare gli effetti negativi. Ciò aumenta il rischio di un abuso e quindi di incorrere in danni legati ad un sovradosaggio (overdose).
L’amfetamina provoca tolleranza, cioè un’abitudine alla sostanza che implica la necessità di aumentare le quantità necessarie per raggiungere gli effetti iniziali.

Un uso cronico causa dipendenza psicologica e potrebbe portare ad un esaurimento fisico, ad una grave alterazione del metabolismo dovuta alla scarsa o inadeguata nutrizione. Un uso prolungato e/o eccessivo può provocare psicosi e crisi paranoiche.
Il colpo di calore
è una delle più preoccupanti e pericolose (a volte mortali) reazioni all’uso di anfetamine e metanfetamine. Per ridurre questo rischio bere spesso acqua, rinfrescarsi, riposarsi in un luogo fresco, rilassarsi, indossare indumenti che permettono la traspirazione. L’uso di speed è da evitare per chi soffre di ipertensione, asma, problemi cardiaci, epilessia.
La combinazione di speed/cocaina e di ecstasy genera una concentrazione estrema di serotonina e di dopamina nel cervello e sollecita fortemente il sistema cardiocircolatorio. I rischi di questo mix sono un’elevata perdita di liquidi, comparsa dei sintomi dell’overdose, aumento del rischio di danni al cervello, tachicardia, ipertensione, perdita di calcio, irrequietezza interiore e allucinazioni, prolungamento dello stato di “down” e depressioni. Mixare inoltre con alcool aumenta la predisposizione alla violenza e  disinibisce sessualmente ed è pericolosissimo al volante perché lo stato d’ebbrezza dovuto all’alcol non viene avvertito ed è quindi sottovalutato.

Oppio
Come tutti gli oppiacei se consumato in quantità eccessive e in modo continuato può portare a vere e proprie sindromi di astinenza. I segni dell’astinenza sono: ansia, irritabilità, sbadigli, mancanza di appetito, sudorazione intensa, insonnia, vomito, diarrea, crampi muscolari.
L’oppio è pericoloso soprattutto perché viene velocemente tollerato dal corpo (quindi bisogna usarne sempre di più per ottenere effetti sempre più scarsi) e porta ad una dipendenza sia fisica che psicologica molto forte.
Se ingerito può provocare l’epatite. Per evitare questo rischio farlo bollire in acqua per 4/5 minuti prima di ingerirlo. Anche se può far sentire lucidi, l’oppio rallenta molto i riflessi e porta con sé improvvisi colpi di sonno: finché non è passato il suo effetto è assolutamente da evitare mettersi alla guida e/o fare qualsiasi cosa che richieda prontezza di riflessi.
I residui di scarto che rimangono dopo la fumata sono tossici, ti consigliamo di buttarli.
In generale è preferibile non assumere alcool, per evitare che gli effetti delle due sostanze si sommino. E’ assolutamente da evitare accompagnare l’oppio a ketamina, benzodiazepine o superalcoolici!

Eroina

La prima fondamentale precauzione è la moderazione. Evitare di assumere dosi superiori a quelle che normalmente vengono utilizzate, considerando che la percentuale di principio attivo può variare dall’1 all’80% (la dose apparentemente è uguale, ma la sostanza pura può essere maggiore aumentando perciò il rischio di overdose).
Evita l’associazione con altre sostanze che hanno un’azione sedativa (alcool, oppio..).
In caso di iniezione tenere sempre con sé una fiala di Narcan, è un farmaco salvavita che neutralizza gli effetti dell’eroina in caso di overdose. http://sninfo.noblogs.org/post/2008/01/30/fatti-furbo/
Nel caso di collasso da overdose
: se la persona non respira, controllare che non vi siano ostruzioni in bocca, stendere sulla schiena e chiamare subito i soccorsi; nell’attesa dei soccorsi: controllare lo stato di coscienza con pizzicotti, richiami verbali, ecc.; verificare se la persona respira guardando se il torace si solleva; controllare il battito cardiaco ponendo la mano sull’arteria del collo; se la persona non è cosciente, ma respira, metterla sdraiata su un fianco, per evitare il soffocamento in caso di vomito; praticare la respirazione assistita proteggendosi la bocca con un fazzoletto o formando una specie d’imbuto con la mano ponendola sulla bocca. La testa deve essere spinta all’indietro e le narici chiuse.
Se assumi eroina per calmare gli effetti lasciati da altre droghe ricorda sempre che gli effetti che si manifestano dopo il consumo combinato di più stupefacenti sono difficili da prevedere e non sono necessariamente il risultato della somma degli effetti delle singole sostanze. L’eroina, mischiata con la cocaina, è chiamata “speedball” ed è potenzialmente mortale: la cocaina funge da stimolante per il battito cardiaco mentre l’eroina lo rallenta.

Alcool
L’alcool è una sostanza che viene rapidamente assorbita dall’organismo tramite l’apparato digerente: già dopo 5 minuti dall’assunzione se ne riscontrano tracce nel sangue che rapidamente raggiungono il Sistema Nervoso Centrale. Nonostante la percezione di aumento di temperatura, l’alcool provoca dispersione di calore diminuendo la capacità del corpo di sopportare il freddo.
Un’assunzione reiterata di sostanze alcoliche può provocare gastriti, ulcere, epatiti e cirrosi.  Si stima che l’alcool in Italia causi migliaia di decessi l’anno (tra cirrosi, tumori, incidenti stradali e suicidi).
L’alcool produce dipendenza fisica e psichica
dopo un periodo di abuso prolungato. Nei casi conclamati è possibile incorrere in crisi di astinenza, con tremori alle mani e alla lingua, crampi, nausea, ansia e irritabilità, fino a giungere a crisi convulsive e psicosi. Può facilitare l’insorgenza di comportamenti aggressivi e violenti.
La prima precauzione, come sempre, è la moderazione (oltretutto esagerando con le quantità si annulla ogni effetto ricercato!). La seconda è quella di non bere velocemente così da evitare un’alta e immediata concentrazione di alcool nell’organismo. E’ preferibile inoltre bere sempre a stomaco pieno.
L’alcool è una sostanza che agisce deprimendo e rallentando le funzioni del Sistema nervoso centrale. Per questo motivo è molto pericoloso assumere alcool insieme con altre sostanze che hanno simili effetti di depressione sul SNC, perché gli effetti delle diverse sostanze si sommano (alcuni esempi sono: l’Eroina e tutti gli Oppiacei, le Benzodiazepine, i Barbiturici, la Ketamina, il GHB e i tranquillanti in genere). Questo può portare ad un rallentamento delle funzioni vitali, che nei casi più gravi un arresto cardio-respiratorio.
Assolutamente da evitare il mix di alcool con ectasy, anfetamine, efedrina e metanfetamine in genere, poiché aumenta la temperatura, la disidratazione e la perdita di sali, aumentando il rischio di collassi e svenimenti improvvisi.

Marijuana
Il THC è una sostanza in grado di amplificare il proprio stato d’animo: quando consumi valuta come stai e quale e quanta sia la quantità di sostanza più adatta per te in quel momento.
Dosi eccessive possono portare a ipoglicemie (diminuzione del livello degli zuccheri nel sangue) e quindi a capogiri, senso di nausea, vomito e collasso. In questo caso tranquillizzati, vai in un luogo tranquillo, bevi e assumi zuccheri (frutta o succhi).
Dopo aver fumato si possono provare disagio o paranoia, fino all’insorgenza di attacchi di panico. Fumare qualsiasi cosa, inclusa la canapa, può danneggiare i polmoni, la gola e la bocca. Indebolendo le tue vie respiratorie sei più esposto a delle malattie come la bronchite e a delle infiammazioni ai polmoni.

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